Blog Layout

Call center, le nuove regole di condotta contro il telemarketing «illegale e aggressivo»

corriere.it • 18 settembre 2023

diGianmaria Canè

Previste liste trasparenti di numeri telefonici, divieto di «nascondersi» dietro numeri fantasma e controllo dei contratti. Ma l'adesione è volontaria. L'Agcom: «Ma la legge non consente una protezione efficace

»Basta con la giungla delle chiamate sconosciute. Basta con le richieste pressanti di servizi che non desideriamo. Basta con le offerte tutte da verificare. Ora anche i call center hanno il loro decalogo. Che dovrebbe porre fine al far west delle telefonate commerciali indesiderate. O, almeno, ci prova.

La decisione del Garante

L'Autority delle Comunicazioni ha approvato il Codice di condotta contro il «teleselling» illegale ed aggressivo (qui il testo). Il Codice, spiegano dal Garante, «definisce, in una logica di autoregolamentazione, una serie di misure, da recepire nei contratti tra operatori di comunicazioni elettroniche e partner commerciali che svolgono attività di call center». In altre parole, l'adesione al regolamento è volontaria. Le misura si ispirano ai seguenti principi: «Trasparenza dei contratti con gli utenti finali conclusi telefonicamente,  utilizzo corretto delle liste di numeri telefonici, come fornite dagli operatori; regolazione del sub-appalto delle attività dei call center; obbligo di richiamabilità del call center da parte del cliente; obbligo di iscrizione al Roc (Registro unico degli Operatori di comunicazione) dei call center; divieto di modificare il Caller Line Identification (la possibilità di identificare una linea telefonica) della linea da cui origina la chiamata al cliente».


Adesione volontaria

L'adesione al Codice di condotta da parte di operatori e call center, come detto, è su base volontaria e le misure sono quindi vincolanti solo per coloro che vi hanno aderito. Tuttavia, viene chiarito, «In via indiretta, in particolare per il tramite dei contratti che dovranno recepire le misure previste, il Codice di condotta avrà comunque effetti sull'attività dei call center che sottoscriveranno i contratti stessi (anche laddove risultassero non aver aderito in via diretta al Codice di condotta)».

Limiti di legge

L'Autorità va oltre rilevando anche «un impianto normativo insufficiente ad assicurare un efficace contrasto al fenomeno del teleselling illegale; mancano, ad esempio, norme che obblighino i call center ad adottare una numerazione riconoscibile, indicata dall'Autorità, e consentano di contrastare il cosiddetto spoofing (la tecnica attraverso la quale si «nasconde» l'identità del chiamante, per esempio variando continuamente il numero) del numero telefonico, oggi agevolato dalle nuove tecnologie, con una portata non solo nazionale».

Il decalogo

Detto questo, ecco le regole che sono state fissate:
1. I call center qualificati, devono rispettare la normativa lavoristica e di settore.
2. Devono essere fatte verifiche preliminari da parte dell'operatore di
comunicazione elettronica sull'affidabilità dei call center e sulla loro iscrizione al Roc.
3. Ci devono essere regole chiare e strumenti di verifica per l'acquisizione tramite call center di contratti con i consumatori.
4. Devono esserci misure organizzative degli operatori come la gestione
unitaria del processo di vendita e l'implementazione di black list di numeri telefonici.
5. Devono essere previste misure, a cura di ciascun operatore di comunicazioni elettroniche, per effettuare il monitoraggio e il controllo
sull'attività svolta dai soggetti a cui è appaltata/affidata l'attività di promozione/vendita con specifici interventi sanzionatori.
6. Devono essere previsti meccanismi contrattuali di penalizzazione e disincentivanti nei confronti di call center che non rispettino la normativa vigente.
7. Devono essere adottate misure di trasparenza e di riconoscibilità del call center.
8. Devono essere fissate regole sul ricorso al subappalto (anche fuori dal territorio nazionale) da parte dei call center.
9. Ci devono essere misure per assicurare la qualità dei servizi
prestati dai soggetti che svolgono l'attività di promozione/vendita.


(corriere.it/tecnologia – articolo di diGianmaria Canè)


Autore: CHATgpt 4 aprile 2025
Vantaggi del Numero Verde in Outsourcing Il numero verde è uno strumento fondamentale per molte aziende che desiderano offrire un canale diretto e gratuito per la comunicazione con i propri clienti. Se gestito internamente, un numero verde può comportare costi e risorse significative. Tuttavia, sempre più aziende scelgono di esternalizzare (outsourcing) questo servizio per sfruttare una serie di vantaggi che riguardano l’efficienza, la riduzione dei costi e il miglioramento della qualità del servizio. 1. Riduzione dei Costi Operativi Gestire un numero verde internamente può essere costoso, specialmente se l'azienda ha bisogno di personale dedicato, strutture adeguate e software specializzati. L'outsourcing consente di ridurre questi costi, in quanto il fornitore di servizi esterni si occupa di tutta la gestione, inclusi il personale, la tecnologia e le infrastrutture necessarie. Inoltre, l'outsourcing consente alle aziende di evitare investimenti iniziali in attrezzature costose e di concentrarsi sulle proprie attività core, lasciando la gestione del servizio a esperti del settore. 2. Maggiore Flessibilità e Scalabilità Un altro vantaggio fondamentale dell’outsourcing di un numero verde è la flessibilità. Le aziende possono adattare facilmente i volumi di chiamate a seconda delle necessità stagionali o di picchi improvvisi di richieste. I fornitori di outsourcing hanno la capacità di scalare rapidamente le risorse per rispondere alle esigenze aziendali senza il rischio di sovraccaricare il personale interno. Ad esempio, durante le campagne promozionali o i lanci di nuovi prodotti, la domanda di assistenza clienti può aumentare considerevolmente. L'outsourcing offre la possibilità di rispondere a questi picchi senza compromettere la qualità del servizio. 3. Servizio Clienti Migliorato Affidarsi a un provider di outsourcing con esperienza nel settore del customer service garantisce un livello qualitativo elevato e una gestione professionale delle richieste. I call center esterni sono generalmente più preparati e specializzati nella gestione di diverse tipologie di chiamate, grazie alla formazione continua e all’utilizzo di tecnologie avanzate. Inoltre, molti fornitori di outsourcing offrono servizi multicanale, consentendo ai clienti di comunicare non solo via telefono, ma anche tramite chat, email o social media, migliorando così l’esperienza complessiva del cliente. 4. Accesso a Tecnologie Avanzate Le aziende che scelgono l’outsourcing per il numero verde beneficiano spesso di tecnologie avanzate senza doverle acquistare direttamente. I provider di servizi di call center esterni utilizzano software avanzati di gestione delle chiamate, sistemi di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) e strumenti di analisi dei dati, che permettono di monitorare in tempo reale la qualità del servizio e ottimizzare le operazioni. Inoltre, l'adozione di intelligenza artificiale e chatbot consente di automatizzare alcune operazioni di base, riducendo il carico di lavoro per gli operatori e migliorando i tempi di risposta. 5. Focus sul Core Business Esternalizzando la gestione del numero verde, le aziende possono concentrarsi sulle loro attività principali, come lo sviluppo del prodotto, la strategia di marketing e la crescita del business. La gestione del servizio clienti, pur essendo cruciale, richiede tempo e risorse, che possono essere utilizzati in modo più strategico quando esternalizzati. Inoltre, l’outsourcing riduce il rischio di malfunzionamenti o inefficienze dovuti alla mancanza di esperienza interna nella gestione di un call center. 6. Gestione Multilingue e Internazionale Per le aziende che operano a livello internazionale o hanno una clientela multilingue, l'outsourcing rappresenta una soluzione ideale. I fornitori di servizi di call center spesso offrono supporto in diverse lingue, permettendo alle aziende di espandere facilmente la loro presenza su mercati internazionali senza dover assumere personale madrelingua per ogni lingua. Questo aiuta anche a migliorare l’immagine dell’azienda, mostrando un impegno concreto nella soddisfazione delle esigenze di clienti provenienti da diversi paesi. 7. Monitoraggio e Reportistica Dettagliata I fornitori di outsourcing di numeri verdi offrono report dettagliati e monitoraggio delle performance, permettendo alle aziende di analizzare in tempo reale la qualità del servizio. Con dati su tempi di attesa, risoluzione delle chiamate e feedback dei clienti, le aziende possono adottare azioni correttive e migliorare continuamente l'efficienza del servizio. Conclusioni L'outsourcing del numero verde offre numerosi vantaggi alle aziende, permettendo di ridurre i costi, migliorare l'efficienza operativa e potenziare il servizio clienti. Con l'accesso a tecnologie avanzate, personale altamente qualificato e una maggiore flessibilità nella gestione dei picchi di chiamate, le aziende possono concentrarsi su ciò che sanno fare meglio, lasciando la gestione delle chiamate in mani esperte. Investire in un fornitore di outsourcing competente è quindi una strategia vincente per migliorare la soddisfazione del cliente e, allo stesso tempo, ottimizzare le risorse interne.
Autore: DMT dal web 4 aprile 2025
Perché il telemarketing è una strategia chiave nella riattivazione dei clienti “dormienti”?
Autore: Corrado Landolina 10 giugno 2024
IA o meglio IU
Share by: